Andare a parlare dei propri problemi con uno psicologo o con uno psicoterapeuta non è affatto una cosa di semplice, è il risultato di una decisione talvolta sofferta, a cui si arriva nel tempo e che può suscitare sentimenti di vergogna e paura.
Rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta è una scelta per il proprio benessere, per affrontare le difficoltà, per comprendere e dare un senso a quello che si sta vivendo, per trovare e rafforzare le proprie capacità.
Quando le persone soffrono per un disagio psicologico spesso faticano a riconoscere il bisogno di qualcuno di esperto a cui affidarsi, come se occuparsi di una ferita che si può vedere fosse più legittimo rispetto al prendersi cura dei dolori della psiche.
Ci si può ritrovare a domandarsi: “Ma è davvero necessario che vada da uno psicologo? Dovrei farcela da solo! Dallo psicologo/psicoterapeuta vanno solo i deboli o chi sta troppo male”.
In realtà, le persone si presentano nel mio studio per molti e diversi motivi:
Qualunque sia la problematica che si sta vivendo, quando ci si rende conto che qualcosa non va, che si è insoddisfatti o che la fatica che si prova è troppa, è importante riuscire a rivolgersi uno sguardo amorevole e concedersi di farsi aiutare da uno specialista.