Si afferma nel mondo del Reportage giornalistico, collaborando con le più prestigiose testate giornalistiche, ma l’esperienza che gli darà maggiore fama e prestigio sarà la sua partecipazione ventennale alla rassegna cinematografica di “Taormina Arte” e il “David di Donatello”. Nonostante si trovi davanti l’obiettivo i più illustri personaggi del mondo del cinema e dello spettacolo, Emilio mantiene sempre un atteggiamento di umiltà e semplicità, che lo accompagneranno per tutta la sua vita e che lo affermeranno artista autentico. Apre il suo primo studio fotografico nel 1965 e di lì a poco sarà protagonista di alcune vittorie molto importanti nel campo della fotografia, come il primo premio per la categoria fotografi al concorso nazionale d’arte “Colonnine d’Oro” nel 1973. Spesso sarà richiesta la sua presenza tra i membri della giuria, in concorsi fotografici nazionali.
Nel 1987 ad arricchire il lavoro di Emilio, contribuirà l’impegno dei figli Vincenzo e Paolo, i quali, grazie ai corsi di specializzazione frequentati, hanno unito al genio del padre, l’estrosità e la novità in campo fotografico e cinematografico, dando vita a un team sempre originale e creativo, all’interno del quale si fondono l’esperienza dell’artista e la sana curiosità della giovinezza.