Il girotondo nasce nel 1997 dall’idea di Renata Monfrini di gestire uno spazio autonomo destinato alla vendita di attrezzature e abbigliamento usato per bambino.
Convinta dell’efficacia della propria idea, affitta un piccolo locale vicino casa e inizia a esporre le “cose usate ” dei suoi figli e quelle dei figli dei suoi amici altrettanto entusiasti di poter dare una “seconda vita” a vestitini, giochi e attrezzature per l’infanzia praticamente nuovi altrimenti destinati all’eterno ripostiglio.
Il successo è immediato e molto superiore alle attese tanto che l’anno successivo il girotondo inaugura ufficialmente i 250 mq di esposizione di via Dugnani 6 dove tuttora risiede.
Nel corso degli anni l’attività di Renata si è sviluppata a tal punto da “costringerla” ad allargare i propri orizzonti. E così oggi il girotondo vanta due negozi, uno in via Dugnani 6, dedicato alla vendita di abbigliamento e accessori usati per bambino, donna e uomo, e l’altro in viale Coni Zugna 19 interamente dedicato all’universo femminile: abbigliamento, calzature, borse e accessori usati o mai indossati dei più prestigiosi marchi della moda internazionale.
Dopo anni di grande successo, per conciliare meglio gli impegni familiari e soddisfare le esigenze dei nostri clienti , il Girotondo di V.le Coni Zugna è tornato nella vecchia sede di Via Dugnani, 6.
Grazie all’esperienza, alla professionalità e alla creatività imprenditoriale di Renata, la giuria del Premio Nazionale per l’Innovazione nei Servizi nel 2013 ha conferito al Girotondo una speciale menzione di merito per il progetto “la seconda vita dei vestiti”, per aver sviluppato un format commerciale di successo nel mercato dell’usato.
Essendo stato pioniere nel settore del second hand, il Girotondo è stato più volte al centro dell’attenzione dei media.
Dal Giornale a Donna Moderma a TuttoMilano, sono numerose le testate che si sono occupate di noi.
Prezzo più basso rispetto a quello del capo fresco di magazzino, il fascino del capo di marca ma soprattutto un atteggiamento più responsabile verso l’ambiente e la società: questi sono gli ingredienti che hanno contribuito al boom della moda di seconda mano.
Comprare un vestito o un accessorio second hand non è più considerata una pratica riservata ai meno abbienti, ma una scelta di vita e di stile.
Se qualcuno associa ancora l’idea di “abito usato” ai cesti pieni di capi stropicciati in cui si affondano le mani nei mercatini dell’usato, dovrebbe entrare in uno dei numerosi negozi milanesi specializzati in questo campo.
Nel 1997, Renata Monfrini ha deciso di aprire Il Girotondo, uno dei primi negozi di vestiti usati di Milano. Nato con l’idea di scambiare abiti per bambini, si trasforma presto in una boutique con abiti per donna e uomo.