Nell’articolo vedremo insieme i migliori luoghi dove ammirare il foliage in Lombardia, tra boschi, laghi e montagne che in autunno si trasformano in autentici dipinti viventi.
21 Novembre 2025
Nell’articolo vedremo insieme i migliori luoghi dove ammirare il foliage in Lombardia, tra boschi, laghi e montagne che in autunno si trasformano in autentici dipinti viventi.

Negli ultimi anni il foliage è diventato una delle esperienze più amate da chi cerca un contatto diretto con la natura e desidera godersi lo spettacolo dei colori autunnali. Passeggiare tra boschi e sentieri mentre le foglie si tingono di rosso, arancio e oro è un modo per rallentare, respirare aria pulita e riscoprire il ritmo lento delle stagioni. Non serve andare lontano: anche in Lombardia ci sono luoghi incantevoli dove ammirare questo spettacolo naturale.
Il periodo migliore per osservare il foliage in Lombardia è tra la metà di ottobre e l’inizio di novembre, quando le temperature iniziano a scendere e la vegetazione si trasforma in un mosaico di colori caldi.
Il fascino del foliage non è solo visivo: è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Il profumo dell’erba umida, il fruscio delle foglie sotto i piedi e la luce dorata del pomeriggio creano un’atmosfera quasi magica, perfetta per chi ama fotografare la natura, fare trekking o semplicemente concedersi una giornata di relax.
Il termine foliage deriva dall’inglese e significa letteralmente “fogliame”. Oggi è usato per indicare quel periodo dell’anno, tra la fine di settembre e l’inizio di novembre, in cui gli alberi si colorano prima che le foglie cadano.
La pratica del “foliage watching”, cioè l’osservazione e la ricerca dei luoghi migliori dove ammirare questo spettacolo, ha origine nei Paesi del Nord America, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, dove le distese di aceri e betulle regalano scenari spettacolari. Già a partire dagli anni ’60, il foliage divenne una vera moda: vennero creati itinerari turistici dedicati, come la celebre “Kancamagus Highway” nel New Hampshire o i percorsi del Vermont, che ogni autunno attirano milioni di visitatori.
Negli ultimi anni anche in Europa e in Italia questa pratica si è diffusa rapidamente, grazie alla crescente attenzione verso il turismo sostenibile e il benessere a contatto con la natura. Il foliage è infatti un’esperienza semplice, economica e alla portata di tutti: basta scegliere un bosco, un parco o una vallata e lasciarsi stupire dal cambiamento dei colori.
Il Lago d’Endine, in Val Cavallina (provincia di Bergamo), è uno dei luoghi più accessibili per osservare il foliage in Lombardia. In autunno, i boschi di castagni e betulle che circondano il lago si tingono di giallo e rosso, creando riflessi suggestivi sull’acqua.
Un percorso pedonale di circa 14 chilometri permette di costeggiare tutto il lago a piedi o in bicicletta, con diversi punti panoramici ideali per fermarsi a scattare foto. Tra le tappe più piacevoli ci sono Endine Gaiano, Ranzanico e Monasterolo del Castello, piccoli centri che offrono bar e aree di sosta sul lungolago.
Per godersi al meglio il foliage, è consigliato visitare la zona tra fine ottobre e inizio novembre, preferendo le ore del mattino, quando la luce è più morbida e i colori risaltano di più.
Il Parco di Monza è una delle mete più semplici da raggiungere per chi vuole ammirare il foliage senza allontanarsi troppo da Milano. Con i suoi oltre 700 ettari di estensione, è uno dei parchi cintati più grandi d’Europa e offre ampi viali alberati dove gli aceri, i tigli e le querce si colorano di sfumature calde tra ottobre e novembre.
Il percorso più suggestivo per osservare il foliage parte dall’ingresso di Viale Cavriga e prosegue verso la Villa Reale, con possibilità di deviare lungo i sentieri che costeggiano il fiume Lambro. È un itinerario adatto a tutti, anche a famiglie con bambini, grazie ai sentieri pianeggianti e alle aree attrezzate.
Dopo la passeggiata, vale la pena fermarsi per un caffè nel chiosco del roseto o pranzare in uno dei ristoranti interni al parco. Il Parco di Monza è facilmente raggiungibile anche in treno, scendendo alla stazione di Monza e proseguendo a piedi in pochi minuti.
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Il Lago di Comabbio è una meta meno conosciuta rispetto al vicino Lago di Varese, ma proprio per questo offre un’esperienza di foliage più intima e silenziosa. Le sue sponde sono circondate da canneti e boschi di pioppi, betulle e salici, che in autunno si colorano di tonalità dorate e arancioni.
Un modo ideale per ammirare il foliage è percorrere la pista ciclopedonale di circa 12 km che circonda il lago: è pianeggiante, ben segnalata e adatta anche a chi vuole semplicemente camminare o fare una gita con la famiglia. Lungo il percorso ci sono piazzole panoramiche e panchine dove fermarsi a osservare il gioco dei riflessi sull’acqua.
Il periodo migliore per visitarlo va da metà ottobre a inizio novembre, quando le temperature sono ancora miti. È possibile noleggiare biciclette o canoe nei pressi di Varano Borghi, una delle località più comode per accedere al lago
Il Pian delle Betulle, in Valsassina (provincia di Lecco), è uno dei luoghi più belli della Lombardia per chi vuole vivere il foliage in montagna. Come suggerisce il nome, la zona è ricca di betulle, alberi che in autunno assumono tonalità dorate e luminose, creando un paesaggio davvero suggestivo.
Per raggiungerlo, si può lasciare l’auto nel paese di Margno e salire in funivia fino al pianoro, situato a circa 1.500 metri di altitudine. Da qui partono diversi sentieri adatti a ogni livello di esperienza: i più semplici conducono verso i boschi che circondano l’Alpe Paglio, ideali per camminare tra i colori dell’autunno e scattare fotografie.
Il Lago di Ghirla, situato in Valganna (provincia di Varese), è un piccolo specchio d’acqua circondato da boschi che in autunno si accendono di colori intensi. È una meta ideale per chi cerca un luogo tranquillo dove ammirare il foliage in Lombardia lontano dai percorsi più affollati.
Un sentiero di circa 5 chilometri permette di compiere il giro completo del lago, in parte su strada sterrata e in parte su tratti asfaltati poco trafficati. È adatto anche a chi vuole passeggiare con bambini o animali, e offre punti panoramici perfetti per fotografare i riflessi dorati degli alberi sull’acqua.
La Foresta dei Bagni di Masino, in Val Masino (provincia di Sondrio), è uno dei luoghi più belli della Lombardia per osservare il foliage in un contesto montano. In autunno, i faggi, le betulle e gli abeti che ricoprono la valle si tingono di giallo e rosso, creando un contrasto intenso con i massi di granito ricoperti di muschio che caratterizzano l’area.
Un itinerario molto semplice è il Sentiero Sensoriale dei Bagni di Masino, un percorso ad anello di circa un chilometro, adatto anche a famiglie e a chi non è abituato a camminare in montagna. Si cammina tra alberi secolari, rocce scolpite dal tempo e il suono costante dell’acqua che scorre nei torrenti. L’atmosfera è rilassante e perfetta per chi vuole godersi il foliage in silenzio.
Il Lago di Monate, in provincia di Varese, è una meta perfetta per chi vuole osservare il foliage in Lombardia in un ambiente tranquillo e facilmente raggiungibile. Le sue sponde sono circondate da boschi di pioppi e betulle, che tra ottobre e novembre si colorano di giallo e arancio, creando riflessi suggestivi sull’acqua limpida.
Un buon punto di partenza è la zona di Travedona-Monate, da cui si possono percorrere brevi tratti a piedi o in bicicletta lungo le strade secondarie che costeggiano il lago. Il percorso non è continuo come quello dei laghi di Endine o Comabbio, ma alterna tratti panoramici e punti di accesso all’acqua ideali per fare foto o semplicemente fermarsi a godersi il paesaggio.