La Fiera di Sant’Alessandro non è soltanto un evento di spettacolo e intrattenimento, ma soprattutto un grande salone espositivo che raccoglie operatori di diversi settori collegati all’agricoltura e al mondo rurale. L’edizione 2025 conferma la sua struttura organizzata in sei aree tematiche principali, pensate per offrire al visitatore una panoramica completa sulle filiere agricole, zootecniche ed equestri.
La prima area è quella agricola, dove trovano spazio macchinari, attrezzature e tecnologie per la coltivazione e la gestione dei terreni. Qui si incontrano produttori, rivenditori e aziende che presentano le novità in termini di meccanizzazione, sistemi di irrigazione, fertilizzanti e soluzioni innovative per un’agricoltura sempre più efficiente.
Segue la sezione zootecnica, che rappresenta il cuore storico della fiera. Nel 2025, dopo le limitazioni dell’anno precedente, tornano in esposizione bovini e ovicaprini, affiancati da cavalli e piccoli animali. Le mostre e i concorsi dedicati alle razze sono momenti molto attesi, sia dagli allevatori sia dal pubblico, perché permettono di osservare da vicino la qualità degli animali e la cura che le aziende dedicano alla selezione.
Un altro settore di grande richiamo è quello equestre, con stand dedicati a selleria, abbigliamento tecnico, mangimi e accessori per cavalli e cavalieri. Questo spazio si lega naturalmente al programma degli spettacoli e delle competizioni, offrendo un collegamento diretto tra esposizione e dimostrazione pratica.
Non mancano le aree dedicate ai prodotti tipici, con la presenza di aziende agroalimentari provenienti non solo dalla Lombardia ma anche da altre regioni italiane. Qui il visitatore può degustare e acquistare salumi, formaggi, miele, vini e conserve, rendendo la fiera anche un’occasione di scoperta gastronomica.
Completano il quadro due aree più specifiche: quella bosco-legno-energia, dedicata al legname, alle biomasse e alle tecnologie per il riscaldamento e l’uso sostenibile delle risorse naturali; e lo spazio innovazione AgriTech, pensato per start-up, sistemi digitali e soluzioni tecnologiche applicate al settore primario.
Il numero degli espositori varia di anno in anno, ma negli ultimi anni si è attestato intorno alle 170–180 aziende presenti, distribuite tra i due padiglioni coperti e le aree esterne per le macchine e i mezzi agricoli di grandi dimensioni.