Milano Art Week 2025: date, orari e programma

Se ti stai chiedendo come partecipare, quali sono le mostre da non perdere, dove si trovano gli eventi o anche semplicemente come funziona la Milano Art Week, questo articolo è pensato proprio per te.

Nell’articolo vedremo tutte le informazioni pratiche, il programma ufficiale, gli artisti protagonisti, gli eventi speciali e le mostre gratuite. Ma anche qualche consiglio utile per vivere al meglio questa settimana dedicata all’arte contemporanea, che ormai è diventata uno degli eventi culturali più importanti d’Italia.

Indice

Ogni primavera Milano si trasforma in un vero e proprio museo a cielo aperto, pronto ad accogliere artisti, appassionati, curiosi e collezionisti da tutto il mondo. Anche quest’anno, Milano Art Week 2025 torna con una nuova edizione ricchissima di eventi, mostre e appuntamenti imperdibili, dall’1 al 6 aprile.

Cos’è la Milano Art Week e perché partecipare

La Milano Art Week è un’iniziativa culturale promossa dal Comune di Milano, nata con l’obiettivo di valorizzare l’arte contemporanea e creare un dialogo tra le istituzioni pubbliche, le gallerie private e gli spazi indipendenti. Ogni anno, in concomitanza con miart – la fiera internazionale di arte moderna e contemporanea organizzata da Fiera Milano – la città si anima con centinaia di mostre, eventi speciali, talk, performance e aperture straordinarie.

Partecipare alla Milano Art Week non significa solo visitare delle mostre: è un’esperienza immersiva che permette di scoprire luoghi inediti, conoscere artisti di fama internazionale, e interagire con l’arte in modo attivo e coinvolgente. È anche l’occasione perfetta per avvicinarsi all’arte contemporanea in un contesto accessibile, dinamico e spesso gratuito.

Quando si svolge la Milano Art Week 2025 e cosa sapere sulle date

La Milano Art Week 2025 si terrà dall’1 al 6 aprile, in una settimana che promette di essere intensa e ricca di appuntamenti. Queste date non sono casuali: coincidono con miart, la prestigiosa fiera di arte moderna e contemporanea che si svolge ogni anno a Milano e che rappresenta il cuore pulsante della manifestazione.

Durante questi sei giorni, la città diventa un enorme laboratorio creativo: ogni giorno si svolgono nuove inaugurazioni, talk con artisti e curatori, performance dal vivo, proiezioni, e persino installazioni site-specific pensate appositamente per dialogare con l’architettura urbana.

È importante sapere che alcuni eventi richiedono la prenotazione, mentre molti altri sono ad accesso libero. Per questo motivo, se hai intenzione di partecipare, è bene pianificare in anticipo il tuo itinerario per non rischiare di perderti le mostre più attese.

Dove si svolge la Milano Art Week: mappa e spazi coinvolti

Non esiste un unico luogo dove si svolge la manifestazione: gli eventi sono diffusi in modo capillare tra musei, fondazioni, gallerie, spazi pubblici e luoghi insoliti.

I poli principali sono sicuramente i grandi musei cittadini: PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea, Palazzo Reale, Museo del Novecento, Galleria d’Arte Moderna (GAM), ma anche istituzioni come la Triennale di Milano e la Fondazione Prada, che spesso organizzano eventi paralleli.

A questi si affiancano oltre 200 spazi tra gallerie e fondazioni private, che propongono esposizioni, opening, performance e talk aperti al pubblico. Inoltre, molti quartieri si animano con percorsi d’arte e installazioni urbane: Brera, Tortona, Isola e NoLo sono tra i più attivi.

Per non perdersi nulla, è consigliabile consultare la mappa interattiva sul sito ufficiale.

Quanto costa partecipare e quali eventi sono gratuiti

Una delle cose più belle della Milano Art Week è che è accessibile a tutti. Molti degli eventi in programma, infatti, sono gratuiti: si va dalle inaugurazioni delle mostre ai talk, fino ad alcune performance e visite guidate speciali. Questo rende la manifestazione un’ottima occasione anche per chi vuole avvicinarsi all’arte contemporanea senza dover necessariamente spendere molto.

L’ingresso gratuito è previsto, ad esempio, per le inaugurazioni serali delle gallerie, per molte mostre in spazi indipendenti e per alcuni eventi organizzati dalle istituzioni pubbliche. In altri casi, soprattutto nei grandi musei come il Museo del Novecento o il PAC, è possibile accedere con il biglietto d’ingresso standard, che varia in genere tra i 5 e i 10 euro.

Attenzione però: alcuni eventi gratuiti richiedono la prenotazione, soprattutto quando si tratta di incontri con artisti, talk o conferenze con posti limitati. Il consiglio è quello di consultare con anticipo il programma sul sito ufficiale e registrarsi online dove richiesto.

Mostre e artisti da non perdere: i grandi nomi della Art Week 2025

La Milano Art Week 2025 ospita una selezione di mostre davvero eccezionale, con protagonisti artisti di fama internazionale e progetti espositivi unici. Ogni spazio museale della città – dal PAC al Museo del Novecento – propone una mostra che vale il viaggio.

Tra gli appuntamenti più attesi c’è la personale di Shirin Neshat al PAC, un’esposizione che racconta attraverso fotografie e video l’identità femminile, l’esilio e il rapporto con le radici culturali. Una mostra potente, visivamente affascinante e profondamente attuale.

Altro evento imperdibile è “Pastorale” di Nico Vascellari, allestito nella scenografica Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Un progetto site-specific che unisce suono, natura e simbologia in una delle location più suggestive di Milano.

Alla Galleria d’Arte Moderna arriva Anna Boghiguian con The Four Faces of a Man, una mostra che crea un dialogo tra le sue opere e quelle della collezione permanente, offrendo una riflessione sul tempo e la storia.

Infine, al Museo del Novecento, in occasione del centenario della nascita, viene celebrato Robert Rauschenberg, uno dei maestri assoluti dell’arte del XX secolo. Le sue opere saranno esposte in relazione con quelle della collezione permanente, offrendo nuove chiavi di lettura.

Eventi speciali e talk: cosa succede durante la settimana

Oltre alle mostre, la Milano Art Week 2025 propone una fitta rete di eventi speciali, incontri e performance dal vivo, pensati per coinvolgere il pubblico e offrire nuove prospettive sul mondo dell’arte contemporanea.

Tra gli appuntamenti più attesi ci sono gli Art for Tomorrow Talks, che si terranno il 4 aprile a Palazzo Reale. Questi incontri vedranno la partecipazione di artisti, curatori, direttori di museo e altri protagonisti della scena culturale internazionale, per discutere il ruolo dell’arte in relazione alla società, alla politica e all’ambiente. L’accesso è gratuito ma su prenotazione.

Sempre il 4 aprile, al Teatro della Triennale, si terrà la lectio magistralis di Koyo Kouoh, curatrice della Biennale di Venezia 2026 e figura di spicco nel panorama curatoriale globale. L’incontro è organizzato da MAC – Milano Art Community ed è un’occasione unica per ascoltare una voce autorevole del mondo dell’arte.

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