Dove fare trekking in Lombardia: i migliori sentieri per gite ed escursioni

La Lombardia è una delle regioni più affascinanti per gli amanti del trekking. Tra montagne imponenti, laghi cristallini e dolci colline, offre un’ampia varietà di sentieri, perfetti sia per escursioni giornaliere che per avventure più impegnative. In questo articolo scoprirai i migliori percorsi, divisi per difficoltà, con consigli utili per vivere appieno la natura lombarda.

Indice

Sentieri turistici in Lombardia

Un sentiero turistico è un percorso escursionistico di facile percorrenza, caratterizzato da una segnaletica ben visibile e da un tracciato privo di difficoltà tecniche. I sentieri turistici in Lombardia sono accessibili a chiunque abbia una minima preparazione fisica e sono perfetti per chi desidera avvicinarsi al mondo del trekking senza affrontare percorsi troppo impegnativi.

I sentieri turistici sono spesso adatti a famiglie con bambini, gruppi di amici e anche a chi cerca una passeggiata rilassante immersa nella natura. Il loro livello di difficoltà è generalmente basso, con dislivelli minimi o moderati, e attraversano paesaggi che regalano scorci indimenticabili, senza richiedere particolare esperienza o attrezzatura.

In questa sezione ti parlerò di alcuni dei migliori percorsi dove fare trekking in Lombardia. Tra questi, scoprirai sentieri perfetti per una giornata all’aperto, come la Greenway del Lago di Como, il Sentiero delle Cascate di Val Vertova e la Pista ciclabile e pedonale dell’Adda. Troverai anche opzioni ideali per trekking in montagna con bambini, come il Parco del Monte Barro e il Sentiero dello Spirito del Bosco.

Percorsi facili per trekking in giornata in Lombardia

I percorsi di trekking in giornata in Lombardia sono perfetti per chi desidera immergersi nella natura senza allontanarsi troppo da casa. Questi itinerari combinano facilità di accesso, durata contenuta e panorami mozzafiato, offrendo un’esperienza che non richiede un grande sforzo fisico. Ideali per attività fuori porta da svolgere nel weekend, si trovano a breve distanza da città come Milano, Bergamo o Como.

Greenway: il sentiero del Lago di Como

Greenway lago di como
  • Distanza: La Greenway del Lago di Garda è uno dei sentieri lombardi più famosi. Dista da Milano circa 80 km e da Como 30 km.
  • Durata: Questo sentiero presenta diversi tratti tra cui poter scegliere. La sua durata può quindi variare da 2 a 4 ore.
  • Distanza e dislivello: L’itinerario non è particolarmente lungo. Il sentiero è di circa 10 km totali; presenta un dislivello che va da 100 a 200 metri complessivi.
  • Punti di sosta o panoramici: Durante il percorso troverai tanti punti in cui sostare e ammirare le bellezze che la Greenway del Lago di Como propone. Sarai circondato da Ville storiche (Villa Carlotta, Villa Balbianello), chiese antiche, borghi caratteristici e terrazze panoramiche sul lago.
  • Accessibilità: Il sentiero è facilmente raggiungibile in auto o treno. Il percorso è lineare, non presenta particolari diramazioni.
  • Grado di difficoltà: Facile, adatto anche a famiglie e principianti.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe comode da trekking leggero, abbigliamento a strati, acqua e uno zaino con snack.
  • Stagione consigliata: Primavera, estate, inizio autunno (meglio evitare l’inverno per possibili tratti scivolosi)
  • Descrizione del sentiero: La Greenway del Lago di Como è un percorso turistico che segue la sponda occidentale del lago, attraversando borghi incantevoli come Colonno, Lenno e Tremezzo. È un itinerario semplice e ben segnalato, ideale per chi desidera combinare trekking, cultura e paesaggi mozzafiato. Lungo il sentiero al Lago di Como, potrai visitare gioielli storici come Villa Balbianello, famosa anche per aver ospitato set cinematografici. Il lago, incorniciato dalle montagne, offre scorci romantici, mentre i borghi offrono punti di ristoro dove gustare piatti tipici. Curiosità: il percorso si snoda lungo antiche vie pedonali utilizzate dai mercanti nei secoli passati.

Sentiero delle Cascate di Val Vertova (Bergamo)

Sentiero delle Cascate di Val Vertova
  • Distanza: Il Sentiero delle Cascate dista da Bergamo circa 25 km, e da Milano 85 km.
  • Durata: La durata del percorso è abbastanza breve, di circa 1-2 ore, a seconda del passo. Quasi una passeggiata.
  • Distanza e dislivello: Il sentiero è lungo circa 4 km totali; con un dislivello moderato, di 150 metri.
  • Punti di sosta o panoramici: Il sentiero è immerso nella Val di Vertova. Durante la passeggiata troverai difronte a te cascate, pozze d’acqua cristallina e aree verdi ideali per soste e picnic.
  • Accessibilità: Punto di partenza facilmente raggiungibile in auto; il sentiero è ben segnalato e adatto a escursionisti occasionali e con poca esperienza.
  • Grado di difficoltà: Il grado di difficoltà è basso, con soli alcuni tratti che possono risultare leggermente scivolosi nei pressi del torrente.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe antiscivolo da trekking, zaino leggero con acqua, snack e una giacca impermeabile in caso di umidità. Nulla che non si possa affrontare con un buon paio di scarpe da trekking antiscivolo.
  • Stagione consigliata: Primavera e inizio estate, quando il torrente è ricco d’acqua, e autunno per i colori dei boschi.
  • Descrizione del sentiero
    Il Sentiero delle Cascate di Val Vertova è un vero paradiso per gli amanti della natura. Il percorso si snoda lungo il torrente Vertova, regalando vedute di cascate scintillanti e pozze d’acqua verde smeraldo. Ideale per famiglie e per chi cerca una giornata rilassante, il sentiero attraversa boschi ombrosi e offre un’atmosfera fresca e rigenerante. Curiosità: alcune delle pozze lungo il percorso sono così limpide che vengono soprannominate “specchi della natura”.

Pista ciclabile e pedonale dell’Adda

pista ciclabile dell'adda
  • Distanza da: Milano (30 km, circa 40 minuti in auto); Monza (25 km, circa 30 minuti in auto).
  • Durata: 3 ore per un tratto di circa 10 km; percorso più lungo disponibile per escursioni estese.
  • Distanza e dislivello: Percorso pianeggiante; lunghezza variabile (tratto completo circa 50 km).
  • Punti di sosta o panoramici: Chiuse leonardesche, navigli, ponti storici, boschi fluviali.
  • Accessibilità: Facile da raggiungere in auto o con i mezzi pubblici; adatto anche a biciclette e passeggini.
  • Grado di difficoltà: Facile, ideale per famiglie e principianti.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe comode, zaino con acqua e snack, binocolo per birdwatching.
  • Stagione consigliata: Primavera, estate e autunno.
  • Descrizione del sentiero
    La pista ciclabile e pedonale dell’Adda è un percorso che unisce natura, storia e tecnologia. Seguendo il fiume Adda, ti troverai immerso in un paesaggio fluviale ricco di biodiversità, con la possibilità di avvistare aironi, cigni e altri animali. Lungo il percorso, le chiuse progettate da Leonardo da Vinci rappresentano un’attrazione unica, testimoniando l’ingegno del grande artista. Le aree verdi e le rive del fiume offrono punti perfetti per una sosta rigenerante. Curiosità: questo itinerario è stato fonte d’ispirazione per artisti e scrittori, tra cui Alessandro Manzoni.

Gite in montagna: ideali per trekking con bambini

Portare i bambini in montagna è un’occasione unica per avvicinarli alla natura, stimolare la loro curiosità e vivere momenti di qualità in famiglia. La Lombardia offre molti sentieri ideali per trekking con bambini, con percorsi sicuri e non troppo impegnativi, ideali per una gita in giornata a poca distanza da casa. Ecco alcune proposte perfette per famiglie:

Sentieri Lecco: Parco del Monte Barro

monte barro
  • Distanza da: Milano (55 km, circa 1 ora in auto); Lecco (10 km, circa 20 minuti in auto).
  • Durata: 3-4 ore per l’anello completo.
  • Distanza e dislivello: Circa 7 km totali; dislivello moderato (250-300 metri).
  • Punti di sosta o panoramici: Aree picnic, terrazze panoramiche con vista sui laghi briantei e sulla Pianura Padana.
  • Accessibilità: Raggiungibile in auto; percorsi ben segnalati e adatti a famiglie.
  • Grado di difficoltà: Facile, perfetto per bambini dai 5 anni in su.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe comode da trekking, abbigliamento a strati, snack e acqua.
  • Stagione consigliata: Primavera, estate e inizio autunno.
  • Descrizione del sentiero
    Il Parco del Monte Barro è un’oasi naturale perfetta per le famiglie, soprattutto se cerchi un’escursione che unisca panorami mozzafiato e un percorso accessibile. Situato a poca distanza da Milano e Lecco, il sentiero principale si sviluppa in un anello di circa 7 km, con un dislivello moderato che lo rende ideale anche per i più piccoli. Durante il cammino, potrai fermarti in una delle aree picnic per una pausa rigenerante, magari godendo di una vista spettacolare sui laghi briantei e sulla Pianura Padana. Lungo il percorso, i bambini ameranno esplorare la natura circostante, cercando tracce di fauna locale come scoiattoli e piccoli uccelli. Un’attrazione speciale è il Parco Archeologico del Monte Barro, dove potrai scoprire i resti di un antico insediamento che raccontano la storia di questa zona. Questo sentiero è perfetto in primavera, estate e inizio autunno, quando il clima è mite e il paesaggio si tinge di colori vivaci. Ricorda di portare scarpe da trekking comode, abbigliamento a strati e una buona scorta di acqua per goderti al meglio questa esperienza.

Sentiero dello Spirito del Bosco Como

Spirito del Bosco Como
  • Distanza da: Milano (50 km, circa 1 ora in auto); Como (25 km, circa 40 minuti in auto).
  • Durata: 2 ore (andata e ritorno).
  • Distanza e dislivello: Circa 5 km totali; dislivello moderato (150 metri).
  • Punti di sosta o panoramici: Sculture in legno lungo il sentiero, panorami sul Lago di Segrino, area picnic al Rifugio Prim’Alpe.
  • Accessibilità: Raggiungibile in auto; percorso adatto anche ai bambini più piccoli.
  • Grado di difficoltà: Facile, adatto a tutte le età.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking leggere, zaino con snack e acqua.
  • Stagione consigliata: Primavera e inizio autunno.
  • Descrizione del sentiero
    Il Sentiero dello Spirito del Bosco è un’escursione magica, ideale per le famiglie che desiderano vivere un’avventura unica immersa nella natura. Situato nei pressi di Canzo, il percorso è interamente decorato con sculture in legno raffiguranti creature magiche e simboli fantastici. Ogni angolo del sentiero sembra raccontare una storia, trasformando la passeggiata in un’esperienza educativa e divertente, perfetta per stimolare l’immaginazione dei più piccoli. Il tracciato, lungo circa 5 km, è ben ombreggiato e offre punti di sosta panoramici da cui ammirare il vicino Lago di Segrino. Alla fine del percorso, raggiungerai il Rifugio Prim’Alpe, un luogo ideale per rilassarti e fare un picnic. I bambini potranno esplorare l’area intorno al rifugio in totale sicurezza, rendendo questa escursione una scelta perfetta per una giornata all’aperto. Primavera e inizio autunno sono le stagioni migliori per visitare questo sentiero, quando i colori della natura sono particolarmente vividi. Per affrontare il percorso, bastano scarpe da trekking leggere e uno zaino con acqua e snack per i piccoli esploratori.

Sentieri Sondrio: Val di Mello

Val di Mello
  • Distanza da: Milano (125 km, circa 2 ore in auto); Sondrio (35 km, circa 50 minuti in auto).
  • Durata: 2-3 ore per l’andata e ritorno.
  • Distanza e dislivello: Circa 6 km totali; dislivello minimo (100 metri).
  • Punti di sosta o panoramici: Torrenti cristallini, prati verdi, rifugi alpini (Rifugio Luna Nascente e Rifugio Mello).
  • Accessibilità: Raggiungibile in auto; percorso pianeggiante e adatto a passeggini da trekking.
  • Grado di difficoltà: Facile, adatto a tutte le età.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking, giacca leggera, acqua e merenda.
  • Stagione consigliata: Primavera, estate e inizio autunno.
  • Descrizione del sentiero
    La Val di Mello è un angolo di paradiso incastonato tra le montagne della Valtellina, perfetto per una giornata all’insegna della natura. Conosciuta come lo “Yosemite italiano”, questa valle offre un percorso pianeggiante che costeggia un torrente dalle acque limpide e cristalline. Il sentiero è semplice e adatto a tutti, con aree di sosta ideali per un picnic o per far giocare i bambini. Durante il tragitto, incontrerai prati verdi perfetti per una pausa rilassante e rifugi accoglienti come il Rifugio Luna Nascente e il Rifugio Mello, dove puoi assaporare piatti tipici della montagna. In primavera e estate, la Val di Mello si anima con i colori vivaci dei fiori e il suono rilassante del torrente. Non dimenticare di portare scarpe da trekking e una macchina fotografica: i panorami qui sono così spettacolari che meritano di essere immortalati.

Sentieri per escursionisti esperti in Lombardia

Un sentiero per escursionisti esperti, classificato spesso con la sigla EE, è un percorso impegnativo che richiede una buona preparazione fisica, esperienza nel trekking e, in alcuni casi, l’uso di attrezzature specifiche come corde o imbragature. Questi itinerari si sviluppano spesso in ambienti montani ad alta quota, con dislivelli significativi, tratti esposti o rocciosi, e richiedono passo sicuro, capacità di orientamento e conoscenza delle tecniche base di montagna.

Questi sentieri non sono adatti ai principianti o a chi non ha una preparazione adeguata, ma rappresentano una sfida appassionante per gli amanti dell’avventura e dell’adrenalina. Lungo il cammino, gli escursionisti esperti vengono ricompensati da panorami mozzafiato, cime maestose e la soddisfazione di conquistare tratti di montagna meno frequentati e più selvaggi.

In questa sezione ti parlerò di alcuni tra i migliori sentieri per escursionisti esperti in Lombardia. Esploreremo itinerari iconici come il Sentiero Roma in Val Masino, perfetto per chi cerca un’esperienza di trekking su più giorni; la Ferrata Gamma 2 sulle Grigne, per chi ama le sfide tecniche; e il Sentiero delle Orobie Orientali, un percorso spettacolare tra le creste montane. Ogni sentiero offre un’esperienza unica, ma richiede attenzione, preparazione e il rispetto delle condizioni climatiche e ambientali.

Escursionismo in Lombardia

Sentiero Roma (Val Masino, Sondrio)

val masino sondrio

Il Sentiero Roma, situato in Val Masino, è uno dei percorsi di trekking più iconici delle Alpi Retiche. Questo itinerario ad anello si estende per circa 50 km ed è suddiviso in cinque tappe, ognuna delle quali prevede una durata di cammino giornaliero di 6-8 ore. È una sfida emozionante per escursionisti esperti, che richiede buona preparazione fisica e capacità di affrontare passaggi su ghiacciai e terreni accidentati.

  • Distanza da: Milano (130 km, circa 2 ore e 30 minuti in auto); Sondrio (45 km, circa 1 ora in auto).
  • Durata: 5 giorni (circa 6-8 ore al giorno).
  • Distanza e dislivello: 50 km totali, con dislivelli giornalieri tra i 500 e i 1.200 metri.
  • Punti di sosta o panoramici: Rifugi alpini come il Rifugio Gianetti e il Rifugio Allievi Bonacossa, creste panoramiche e ghiacciai.
  • Accessibilità: Raggiungibile in auto fino al punto di partenza in Val Masino.
  • Grado di difficoltà: Alto; richiede esperienza di trekking in alta montagna.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking robuste, bastoncini, abbigliamento tecnico, attrezzatura per ghiacciai (ramponi e imbragature).
  • Stagione consigliata: Luglio-settembre (verifica sempre le condizioni meteo prima di partire).
  • Descrizione del sentiero
    Questo percorso ti porta attraverso un ambiente montano straordinario, fatto di creste rocciose, ghiacciai e vallate selvagge. Ogni tappa del Sentiero Roma culmina in un rifugio alpino, dove puoi riposarti e goderti la tradizionale ospitalità montana. Tra i punti salienti spiccano il Passo del Cameraccio e il Passo del Barbacan, che regalano vedute mozzafiato sulle vette circostanti. Perfetto per chi cerca un trekking immersivo di più giorni, il Sentiero Roma è anche un’occasione per entrare in contatto con la bellezza selvaggia e autentica delle Alpi lombarde. È importante pianificare ogni dettaglio, considerando la lunghezza e l’impegno richiesti.

Sentieri Lecco: Ferrata Gamma 2 (Grigne)

Ferrata Gamma 2

Situata sulle Grigne, la Ferrata Gamma 2 è un’esperienza emozionante per chi ama l’avventura e i percorsi tecnici. Questo itinerario di circa 5-6 ore combina un’escursione impegnativa con tratti di ferrata spettacolari, offrendo una delle viste più incredibili sul Lago di Como e sulla Pianura Padana.

  • Distanza da: Milano (70 km, circa 1 ora e 30 minuti in auto); Lecco (10 km, circa 20 minuti in auto).
  • Durata: 5-6 ore.
  • Distanza e dislivello: 10 km circa, con un dislivello di 1.000 metri.
  • Punti di sosta o panoramici: Panorama sulle Grigne, sul Lago di Como e sulle Alpi Svizzere. Rifugi come il Rifugio Rosalba per una sosta rigenerante.
  • Accessibilità: Punto di partenza facilmente raggiungibile in auto.
  • Grado di difficoltà: Molto alto; richiede esperienza e attrezzatura da ferrata.
  • Attrezzatura consigliata: Kit da ferrata (imbrago, casco, moschettoni), scarponi da trekking.
  • Stagione consigliata: Da maggio a ottobre (tempo permettendo).
  • Descrizione del sentiero
    La Ferrata Gamma 2 è considerata una delle vie ferrate più tecniche e spettacolari delle Prealpi lombarde. Dopo un avvicinamento iniziale attraverso boschi e pendii, il percorso si sviluppa su pareti rocciose, con passaggi esposti e tratti verticali che richiedono forza e agilità. Ogni metro di salita regala una vista mozzafiato sul Lago di Como e sulle montagne circostanti. Questo sentiero termina al Rifugio Rosalba, un luogo perfetto per recuperare le energie con una vista panoramica indimenticabile. È fondamentale partire presto e affrontare il percorso solo con meteo stabile.

Sentiero delle Orobie Orientali (Bergamo)

Sentiero delle Orobie Orientali

Il Sentiero delle Orobie Orientali è un percorso che attraversa una delle aree montane più spettacolari e selvagge della Lombardia. Ideale per escursionisti esperti, offre un itinerario ad anello di una giornata, con salite impegnative e panorami straordinari sulle Alpi Orobie.

  • Distanza da: Milano (100 km, circa 1 ora e 45 minuti in auto); Bergamo (40 km, circa 1 ora in auto).
  • Durata: 7-8 ore.
  • Distanza e dislivello: Circa 12 km; dislivello di 1.200 metri.
  • Punti di sosta o panoramici: Rifugi come il Rifugio Coca, viste sulle creste delle Orobie e sulla Val Seriana.
  • Accessibilità: Raggiungibile in auto; sentiero ben segnalato.
  • Grado di difficoltà: Alto; richiede buon allenamento fisico e esperienza di trekking in alta montagna.
  • Attrezzatura consigliata: Scarpe da trekking robuste, bastoncini, abbigliamento tecnico.
  • Stagione consigliata: Estate e inizio autunno.
  • Descrizione del sentiero
    Questo sentiero è perfetto per chi cerca un’immersione completa nella natura selvaggia delle Orobie. Il percorso si sviluppa lungo creste aeree, vallate profonde e tratti rocciosi, con viste spettacolari sulla Val Seriana e sulle cime delle Orobie. Durante l’escursione, potrai sostare in rifugi alpini come il Rifugio Coca, dove ristorarti e goderti la tranquillità delle alte quote. I punti panoramici lungo il percorso sono numerosi e offrono l’occasione per scattare foto memorabili. Il Sentiero delle Orobie Orientali è un vero paradiso per gli amanti del trekking adrenalinico e delle alte montagne, richiedendo però preparazione fisica e meticolosa pianificazione.

FAQ sul trekking: Domande Frequenti

1. Qual è la differenza tra un sentiero turistico e uno per escursionisti esperti?

Un sentiero turistico (classificazione T) è facile e adatto a chiunque, anche a famiglie con bambini o principianti. Ha dislivelli minimi, una segnaletica ben visibile e non richiede attrezzatura specifica.
I sentieri per escursionisti esperti (classificazione EE) sono più impegnativi, con tratti tecnici, dislivelli importanti e, a volte, esposizione su creste. Richiedono esperienza, passo sicuro e, talvolta, attrezzatura da ferrata o alpinismo.

Le scarpe da trekking devono essere scelte in base al tipo di sentiero:

  • Percorsi facili o turistici: Scarpe da trekking leggere, comode e con una buona presa.
  • Sentieri impegnativi o rocciosi: Scarpe più robuste con una suola antiscivolo, magari impermeabili.
  • Alta montagna: Scarponi da trekking tecnici con supporto alla caviglia e impermeabilità (GORE-TEX).

Ecco una lista essenziale:

  • Scarpe da trekking e abbigliamento a strati.
  • Zaino leggero con acqua (1,5-2 litri), snack energetici e un pasto leggero.
  • Giacca impermeabile o antivento.
  • Mappa, GPS o telefono con applicazioni di navigazione.
  • Kit di pronto soccorso.
  • Torcia e fischietto in caso di emergenza.
  • Crema solare e occhiali da sole.

Dipende dal livello di difficoltà del percorso e dal tuo stato di forma attuale. Per un trekking moderato, un mese di camminate regolari su terreni collinari può essere sufficiente. Per percorsi impegnativi, aggiungi allenamenti mirati per migliorare resistenza, forza muscolare e equilibrio, concentrandoti su salite e discese.

Fare trekking da soli può essere sicuro se si sceglie un sentiero ben segnalato, frequentato e adatto al proprio livello. Tuttavia, per percorsi isolati o impegnativi, è meglio essere in compagnia. Se vai da solo, informa qualcuno del tuo itinerario e porta sempre un telefono carico.

Per ridurre il rischio di infortuni:

  • Indossa scarpe adeguate per il terreno.
  • Usa bastoncini da trekking per alleviare lo stress su ginocchia e caviglie.
  • Cammina a un ritmo costante, evitando passi troppo lunghi o veloci.
  • Idratati e fai pause regolari.
  • Presta attenzione ai segnali del corpo, come dolore o affaticamento.

Assolutamente sì! Scegli sentieri facili, con dislivelli minimi e attrazioni naturali che possano stimolare la loro curiosità (come cascate, prati o animali). Porta snack, acqua e abbigliamento adatto, e pianifica pause frequenti.

Dipende dalla zona e dal tipo di percorso:

  • Primavera: Ideale per godersi fioriture e temperature miti, ma fai attenzione alla presenza di neve residua in quota.
  • Estate: Perfetta per sentieri d’alta quota, ma parti presto per evitare il caldo.
  • Autunno: Ottima per i colori della natura e temperature fresche, ma verifica che i rifugi siano ancora aperti.
  • Inverno: Consigliata solo con l’attrezzatura giusta e per percorsi adatti, magari con ciaspole.

Porta sempre con te una mappa dettagliata, una bussola o un GPS. Molte app di trekking offrono mappe offline che possono essere utili. Impara a riconoscere i segnali dei sentieri e controlla la direzione regolarmente per evitare di perderti.

Sì, ma verifica che il percorso sia adatto agli animali. Porta acqua e cibo per il tuo cane, una ciotola pieghevole e, se necessario, delle scarpe protettive per i terreni accidentati. Assicurati che il tuo cane sia in forma e che il trekking non sia troppo lungo o faticoso per lui.

Per un trekking di più giorni:

  • Allenati portando uno zaino carico per simulare il peso.
  • Pianifica tappe giornaliere con soste in rifugi o aree attrezzate.
  • Porta attrezzatura adeguata, come un sacco a pelo leggero, vestiti di ricambio e cibo liofilizzato.
  • Controlla i rifugi lungo il percorso per verificare la disponibilità.

Se il meteo cambia improvvisamente:

  • Indossa subito una giacca impermeabile e antivento.
  • Cerca un riparo sicuro, come un rifugio o un’area protetta.
  • Se il temporale è vicino, evita creste esposte o zone aperte.
  • Valuta di tornare indietro o accorciare il percorso per la tua sicurezza.
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